L’Usine Digitale, 17 gennaio 2025, di Yoann Bourgin.
/ traduzione dal francese /
La startup tedesca sviluppa diversi robot collaborativi, chiamati “cobots”, in grado di percepire il loro ambiente e agire autonomamente, oltre a un robot umanoide. I fondi raccolti verranno utilizzati per migliorare la ricerca e lanciare nuovi prodotti a livello internazionale.
Neura Robotics, una startup tedesca specializzata nello sviluppo di robot cognitivi e umanoidi, ha annunciato il 15 gennaio una raccolta fondi in serie B di 120 milioni di euro. Il round è stato guidato da Lingotto, la società di investimento della famiglia Agnelli, con il supporto di otto investitori, tra cui Volvo Cars Tech Fund, InterAlpen Partners e Delta Electronics. L’azienda aveva già raccolto 55 milioni di dollari nell’estate del 2023 e 86 milioni di dollari nel 2021.
Un robot umanoide che interagisce con gli esseri umani e svolge compiti domestici
La giovane azienda, con sede a Metzingen, vicino a Stoccarda, sviluppa cinque modelli di robot. Alcuni sono bracci articolati (MAiRA, LARA), piccoli veicoli da trasporto (MAV) o assistenti personali su ruote (MiPA), progettati per “lavorare in perfetta armonia con gli esseri umani in settori come la produzione, la logistica e la sanità”. Tuttavia, il prodotto che ha attirato più attenzione di recente è il 4NE-1, un robot umanoide svelato nell’agosto del 2024. Secondo l’azienda, è in grado di “vedere, sentire e toccare” grazie alle sue capacità cognitive.
Alto 1,80 m e del peso di 80 kg, il 4NE-1 si sposta a 3 km/h e può sopportare carichi fino a 15 kg. Neura Robotics afferma che questo robot pilota può interagire con gli esseri umani, maneggiare oggetti fragili come il vetro, estrarre i vestiti da una lavatrice, stirarli e addirittura riporli. Con questa innovazione, la startup è diventata la prima azienda tedesca a lanciare un robot umanoide (e l’unica fino ad oggi).
Neura spera di entrare nel “club dei grandi”
Neura Robotics prevede di destinare parte dei fondi raccolti alla ricerca e sviluppo, “sostenendo il lancio di nuovi prodotti globali (…) basati sulla piattaforma Neuraverse”. Questa soluzione software consente ai partner e ai clienti di Neura di creare le proprie applicazioni robotiche. La scorsa estate, la startup ha annunciato di essere entrata nel programma di sviluppo di robot umanoidi lanciato da Nvidia, ottenendo accesso alla sua piattaforma “Isaac”.
La startup ambisce a “diventare una forza importante nel panorama globale della robotica, accanto a potenti attori negli Stati Uniti e in Cina”. Nel contesto, Neura Robotics fa riferimento a grandi nomi della tecnologia che accelerano nello sviluppo di robot umanoidi, come Tesla con Optimus, la startup americana Figure AI – supportata da Microsoft e OpenAI. Le cinesi AgiBot e UbTech stanno anche presentando regolarmente robot. Va notato che a febbraio 2024, Neura Robotics ha deciso di rilocalizzare la maggior parte della sua produzione cinese in Germania.
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